Dintorni
Volterra, città della storia e dell’alabastro
Si trova sull’alto corso dell’Era, quasi al confine fra le province di Pisa, Firenze e Siena, un antico borgo che è da sempre sinonimo di alabastro. Si tratta di Volterra.
Volterra è un pittoresco centro abitato che ha mantenuto intatto l’assetto medievale. Il colore di Volterra, quello che si apprezza passeggiando per i borghi, è tenue, l’ocra chiaro della pietra arenaria locale, il panchino, di cui sono costruite le mura delle abitazioni, dei grandi palazzi pubblici, delle numerose case torri trecentesche, fino alla pavimentazione delle strade (generalmente proibite alle auto). Sulle strade del centro si aprono le botteghe degli artigiani dell’alabastro, che espongono prodotti che sono piccole opere d’arte.
Un po’ di Storia di Volterra
Volterra è un comune di 11.267 abitanti della provincia di Pisa.
La cittadina, celebre per l’estrazione e la lavorazione dell’alabastro, conserva un notevole centro storico di origine etrusca (di questa epoca rimane la Porta all’Arco porta magnificamente conservata e la Porta Diana che conserva i blocchi degli stipiti) con rovine romane ed edifici medievali come la Cattedrale ed il Palazzo dei Priori sull’omonima piazza, il centro nevralgico dell’abitato. Il nome è ovviamente d’origine etrusca ed in seguito adattato al latino volaterrae. Da notare la presenza del prefisso vel prettamente etrusco e significante altura. Velathri (antica denominazione dell’attuale Volterra) faceva parte della confederazione etrusca detta dodecapoli o lucumonie. Il re (e gran sacerdote) era detto luchmon (lucumone).
I Calanchi volterrani
Il paesaggio di Volterra è caratterizzato dalla presenza dei calnchi che la rendono una delle cittadelle piu’ belle della Toscana . Risalendo dal Molino d’Era verso Volterra, si può rimanere abbagliati dal cambiamento del panorama che la natura ci offre, così da restare a guardare per ore le meraviglie della splendida Toscana.
Un susseguirsi di colline e di calanchi rende la dolce salita un splendida passeggiata, che ci porta ai piedi delle Balze volterrane, una creazione della natura unica della quale non si può fare almeno di restare incantanti. Le balze di Volterra sono situate nei pressi dell’omonima cittadina, sul versante sud-occidentale del colle volterrano, tra la Val di Cecina e la Valle dell’Era.I connotati tipici di questo geotopo sono determinati dalle peculiarità geomorfologiche di quest’area, che è interessata da numerose frane e da diffuse forme di erosione tipiche dei terreni argillosi. Questo fenomeno viene progressivamente incrementato dalla permeabilità delle sabbie che determinano una rapida infiltrazione delle acque meteoriche fino al livello delle argille creando situazioni morfologiche spettacolari, ovvero le pareti verticali generate dai crolli che danno luogo alla tipica morfologia a balze, con calanchi sottostanti.
L’area interessata dalle balze di Volterra si estende su di una superficie di 88,86 ettari.